- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- E' una piante erbacea a ciclo biennale. Ha fusti semplici e molto fogliosi, con una con pelosità bianco-giallastra, che alti fino 2 m. Ha una radice cilindrica e affusolata, che produce, nel primo anno di vita, una rosetta basale con foglie obovate, tomentose, crenato dentate. Le numerose foglie che si formano successivamente sul fusto sono lanceolate, con l'estremità appuntita. I fiori sono di colore giallo e vivono soltanto un giorno e sono costantemente sostituiti con nuovi elementi. I frutti sono delle capsule di colore brunastro e contengono numerosi semi di colore nero. Si trova negli incolti, bordi stradali, campi, ruderi fino 1.700 m di quota. Fiorisce da maggio ad agosto.
- Componenti
- Polifenoli, mucillagini (xiloglucano, arabinogalattano, eteroglicani), saponine (verbascosaponina e altre), flavonoidi (apigenina, luteolina, rutina, esperidina), glucosidi iridoidi (aucubina, metilcatalpolo, arpagoside), crocetina, xantofilla, acido caffeico, ferulico, protocatetico.
- Uso
- Ha proprietà antinfiammatorie, emollienti, espettoranti, fluidificanti, immunostimolanti, drenanti, antireumatiche e protettive vascolari. Utilizzato in alcune affezioni delle vie respiratorie come laringiti, tracheiti, faringiti, bronchiti o anche raucedine, calo di voce e sintomi da raffreddore. Per uso esterno le foglie vengono utilizzate per decotti detergenti su piaghe e ferite, per cataplasmi su foruncoli, scottature, emorroidi e geloni.
- Cucina
- Note
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