Caratteristiche della Specie

Nome Comune
- Grespino, Grespigno, Cicerbita, Lattarolo, Graspignolo, Soncino, Crespigno, Cruspigno, Lattughino.
Famiglia
- Asteraceae
Commestibilità
- Commestibile
Morfologia
- Pianta erbacea annuale o biennale alta fino ad 1 m. Fusto eretto o ascendente, tubuloso, angoloso, ramoso, foglioso fino in alto, di colore verde soffuso di porpora. Foglie di aspetto assai vario, lamina liscia a contorno poco o per niente spinuloso, di colore verde opaco, le cauline con orecchiette abbraccianti il fusto. Capolino in cime corimbiformi, spesso densamente fioccose. Fiori giallo-pallidi, talora striati di violetto. I frutti sono acheni oblunghi con coste longitudinali. Cresce nei ruderi, nelle vigne, nei coltivi, lungo i cigli delle strade, fino 1.700 m di quota. Fiorisce tutto l'anno.
Componenti
- Proteine, lipidi, fibre, carboidrati, alcaloidi, flavonoidi, tannini, terpeni, steroidi, carotenoidi, Vitamina A, E, C, acido citrico, acido malico, lattoni sesquiterpenici, acidi grassi di tipo omega-3, berberina.
Uso
- Ha proprietà depurative, diuretiche, epatodetossicanti. Favorisce la purificazione del fegato, regola il flusso mestruale, rafforza l'organismo in generale.
Cucina
- Le foglie fresche sono variamente impiegate in cucina: in insalate, minestroni, semplicemente bollite con olio e limone, ripassate in padella oppure come ripieno di ravioli e pansoti. Le foglie vengono utilizzate come ingrediente per ottime frittate. Anche i gambi sono commestibili (cotti come gli asparagi).
Note
- In passato la radice veniva torrefatta per essere impiegata come surrogato del caffè. La pianta cruda è ritenuta utile nei periodi di allattamento.

Sonchus oleraceus L.

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