Caratteristiche della Specie

Nome Comune
- Grespino spinoso, Grespigno spinoso, Crespigno, Cruspigno, Cicerbita spinosa, Sonco aspro, Cicerbita salvatica.
Famiglia
- Asteraceae
Commestibilità
- Commestibile
Morfologia
- Pianta erbacea annuale o biennale alta fino ad 1 m, con una robusta radice fittonante provvista di fusti eretti, ramosi dal basso, glabri, spesso rosso-violacei e cavi internamente. Le foglie basali sono glabre, glauche, tenere e molli riunite a rosetta con margini finemente dentati, ma possono anche essere spatolate o lanceolate, talvolta roncinate. I fiori sono ligulati di colore giallo, più intenso verso il centro, raggruppati in capolini, compaiono da marzo a ottobre e non rimangono aperti a lungo durante il giorno. I frutti sono acheni oblunghi con coste longitudinali. Cresce inegli incolti, orti, giardini, colture e lungo i bordi stradali fio a 1.500 m di quota. Fiorisce da giugno a ottobre.
Componenti
- Proteine, lipidi, fibre, carboidrati, flavonoidi, flavonoli, proanthocianidine, fenoli, saponine, fitati, ferro, calcio e fosforo oltre a vitamine A, E, C.
Uso
- Esplica azione depurativa, rinfrescante, diuretica ed epatoprotettiva. La medicina popolare gli attribuisce proprietà diuretiche digestive e depurative. Come tutte le cicorie anche il grespino contiene un lattice bianco, ma assolutamente innocuo.
Cucina
- Allo stato giovane cruda è ottima in insalate mista ad altre erbe di campo, oppure lessa con olio e limone o passato in padella. Si utilizza anche per fare per fare ripieni per tortini, nelle frittate, minestroni di verdure e zuppe varie. Il suo sapore dolciastro serve ad attenuare il tono amarognolo di altri erbaggi.
Note
- Vive in qualsiasi tipo di terreno, non a caso è considerata un’infestante, la particolarità di questa pianta che riesce a mantenere fertili i semi per ben dieci anni.

Sonchus asper L.

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