- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- Pianta annuale con radice fusiforme e fusto eretto, vigoroso, ampiamente ramificato. Le foglie sono alterne, con macchie biancastre lungo le nervature e con margine spinoso. Quelle inferiori sono molto grandi, pennatifide e provviste di picciolo, lobate, hanno un colore verde intenso, lucenti, con striature biancastre e bordo spinoso; quelle caulinari sono più piccole, sessili con base del lembo allargata. I fiori sono generalmente di color violaceo, più raramente bianchi o rossi. Sono riuniti in capolini globosi portati all'apice del lungo peduncolo e circondati esternamente da un involucro bratteale spinoso. La corolla è divisa in cinque parti e provvista di un lungo tubo. I frutti sono acheni di colore molto scuro chiazzato di giallo. Cresce fra i ruderi, negli incolti, ai margini di campi fino 1.000 m di quota. Fiorisce da maggio a giugno.
- Componenti
- Flavonoide silimarina (silibina, silibinina, silidianina, silicristina, isosilibina), acido linoleico, oleico, miristico, palmitico, stearico, arachidonico, tocoferoli e steroli (colesterolo, campesterolo, stigmasterolo, sitosterolo), proteine, tiramina, apigenina, silibonolo, tracce di inulina, mucillagini, tannini catechici, betaina, vitamine C E K.
- Uso
- Cucina
- Note
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