- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- Componenti
- Acetato di linalile, linalolo, alfa e beta-pinene, beta-mircene, nonanale, alloocimene, canfene, limonene, fellantrene, gammaterpine, pertinolene, p-cimene, geraniolo, terpinen-4-olo, citronellolo, alfaterpineolo, cineolo, canfora, alfa e beta tujone, beta-cariofillene, alfa-copaene, germacrene-D, nerolidolo, manoolo, scareolo, n-esanolo, 3-octanolo, cis-beta-esenolo, octen-3-olo, acido acetico, butirrico, isovalerianico, carnosinico, acido fumarico, glicolico, glicerico, ascorbico, nicotinico, labiatico, rosmarinico, caffeico, clorogenico, ursolico, oleanoli, pomolico, furfurolo, esenale, eptenale, octanale, benzaldeide, aldeide cuminica, alfa e beta amirina, betulina, fluobafene, flavonoidi (genkwanina, 6-metossi-genkwanina, luteolina, 6-metossiluteolina, salvigenina, ispidulina), germanicolo, beta-sitosterolo, salvina, picrosalvina, carnesolo, vitamina B1 e C.
- Uso
- Ha proprietà antisettiche, antibatteriche, stimolanti, digestive, emmenagoghe, espettoranti, cicatrizzanti, toniche del sistema nervoso, antispasmodiche, antisudorifere, carminative, ipoglicemizzanti. E' uno stimolante dell'organismo, di aiuto durante il ciclo mestruale, combatte gli stati di astenia e depressione, particolarmente indicata in caso di esaurimento fisico o intellettuale. Viene spesso utilizzata in caso di infiammazioni della cavità orale e della faringe. Il decotto di salvia è un ottimo cardiotonico.
- Cucina
- Note
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