Rosmarinus officinalis L.
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Nome Comune
Rosmarino, Ramerino, Zippiri, Ramelino, Rosamarina, Osmarini, Trisomarino.
Famiglia
Lamiaceae
Commestibilità
Commestibile
Morfologia
E' una pianta arbustiva, perenne con portamento cespuglioso che può raggiungere un'altezza di tre metri. Il fusto all'inizio è prostrato, poi eretto e molto ramificato con radici molto profonde e tenacemente ancorate al terreno. Le foglie sono piccole, prive di picciolo, un po' coriacee, di un bel colore verde scuro sulla pagina superiore e verde-argentate-bianche in quella inferiore, strette, lineari e molto fitte sui rami e ricche di ghiandole oleifere. I fiori sono riuniti in grappoli che crescono all'ascella delle foglie, di colore azzurro-violetti e presenti quasi tutto l'anno. I frutti sono degli acheni che diventano scuri a maturità. Spontaneo nelle macchie, boschi,di fronte al mare, nei dirupi sassosi ed assolati fino ai 1.000 m di quota.
Componenti
Monoterpeni (a e b-pinene, canfene, mircene, a e y-terpinene, limonene, cymene), alcooli monoterpenici (linalolo, borneolo, cineolo, terpinen-1-olo-4), sesquiterpeni(cariofillene), chetoni (canfora, carvone, tujone, octanone), esteri (bornileacetato, a-fenchilacetato).
Uso
Ha proprietà stimolanti, toniche, stomachiche, antispasmodiche, eupeptiche, antiossidanti, antinfiammatorie e antisettiche. Utile nell'inappetenza, debolezza, esaurimento fisico e mentale, anemia, ipotensione, influenza, nevralgie, emicrania, torcicollo, dolori artritici e reumatici, mal di gola, bronchite. Viene usato come tonico digestivo e manifesta un tropismo elettivo per le vie biliari.
Cucina
Le foglie e rami fioriti freschi sono utilizzati per aromatizzare patate al forno, arrosti e grigliate di pesci e carni suine, ovine e cacciagioni, ma anche minestre di legumi, salse e focacce, pane, olio extravergine di oliva, aceto.
Note
IL'olio essenziale è molto usato anche in profumeria entrando nella composizione di numerose lozioni, profumi, linimenti, saponi e collutori.