Polygonatum multiflorum L.
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Nome Comune
Sigillo di Salomone maggiore, Sigillo di Salomone multifloro, Poligonato multifloro, Frassinella, Erba porrina, Ginocchietto.
Famiglia
Liliaceae
Commestibilità
Velenosa
Morfologia
E' una pianta erbacea perenne. E' dotata di un rizoma orizzontale nodoso per le cicatrici circolari lasciate dai fusti degli anni precedenti. Dal rizoma diparte un fusto alto fino a 80 cm, arcuato alla cima. Le foglie sono inserite nella parte superiore del fusto, alterne e rivolte verso l'alto, hanno forma ovale; da giovani hanno la superficie pieghettata longitudinalmente. I fiori, bianchi e soffusi di verde all'estremitá, stanno in gruppi di 2-5 inseriti su un unico peduncolo. I frutti sono bacche nere bluastre e velenose. Cresce al margine dei boschi, in prevalenza faggete e pinete, nei luoghi ombrosi fino a 1.800 m di quota. Fiorisce tra maggio e agosto.
Componenti
Steroidi, saponine, flavonoidi, glucosidi, una sostanza antiglicemica, mucillagini e tannini.
Uso
Pianta tossica, era usata nella medicina popolare. Ha proprietà astringenti, antiinfiammatorie, lenitive, decongestionanti. Il rizoma tagliato a fette è utile per curare e ammorbidire i calli dei piedi, e quindi estirparli, senza dolore. Per uso interno è stato usato come antiemorragico e antidissenterico. La polvere del rizoma è stata usata come starnutatorio in caso di raffreddore e pesantezza di testa.
Cucina
I giovani getti sono eduli e possono essere consumati come gli asparagi ma è sempre consigliabile una certa cautela perchè l'ingestione di parti dei fusti potrebbe provocare intossicazioni.
Note
Le bacche che appaiono in autunno, con il loro aspetto invitante, potrebbero essere ingerite dai bambini: sono velenose.