- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- Pianta erbacea perenne priva di fusto, le foglie di colore verde sono tutte basali riunite in rosette a filo terreno, sono portate da un picciolo alato alla base, sono di forma ovata, intere e arrotondate all'apice, con 9 nervature evidenti e parallele che si congiungono verso il picciolo e all'apice. L'infiorescenza è una spiga cilindrica e compatta portata da un peduncolo che può raggiungere i 24-40 cm, i fiori hanno brattee saldate alla base da ovali a oblunghe con margine scarioso e glabro, hanno 4 petali lanceolati di aspetto membranoso, 4 stami su filamenti bianchi e antere giallo chiaro sporgenti. Il frutto è un pissidio contenente semi poliedrici con la faccia interna piana. Cresce nei prati e nei pascoli, negli incolti, nelle macerie, nei bordi stradali e negli orti fino a 1.800 m di quota. Fiorisce da marzo a novembre.
- Componenti
- Allantonina, apigenina, aucubina, catalpolo, asperuloside, baicaleina, noscapida, loliolida, colina, vitamina A C K, acido linoleico, oleanolico, silicico, ferulico, p-coumarino, sorbitolo, tannino, carotene, flavonoidi, mucillagine, Calcio, Potassio, Rame, Zinco, Alluminio, Selenio.
- Uso
- Ha proprietà diuretiche, espettoranti, antibatteriche, antinfiammatorie, astringenti, emollienti. Indicata nelle affezioni delle vie respiratorie, nella cura delle affezioni del cavo orale e della gola, nei disturbi gastrici, in caso di punture d'insetti, in caso di congiuntivite, ulcere, ferite e bruciature. Sembra sia anche stimolata la produzione di interferone.
- Cucina
- Note
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