- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- E' una pianta erbacea perenne con un bulbo ovoide, bruno rossastro e scapo eretto, cilindrico, glabro. Le foglie verdi e carnose sono larghe e lunghe, tendenti ad afflosciarsi, nascono tutte dal bulbo, scanalate nella parte inferiore, si restringono superiormente fino ad una punta acuta. I fiori sono portati da un fusto tondo ed eretto, riuniti in racemi apicali di colore violetto intenso. I fiori apicali, che sono quelli sterili e si aprono ad ombrello, sono lungamente picciolati, gli inferiori, che sono fertili, sono dapprima eretti e mano a mano che maturano si reclinano verso il basso, tutta la corolla è inodore. I frutti sono capsule ottuse, ovato-triangolari, con tre valve che a maturità si aprono e lasciano cadere i 6 semi globosi e nerastri. Cresce su campi coltivati e incolti fino 1.500 m di quota. Fiorisce da aprile a giugno.
- Componenti
- Flavonoidi, quercitina, componenti solforati, acidi fenolici, steroli, saponine, fibra solubile, tannino, mucillagine, gomma,amido, zuccheri (saccarosio, glucosio), olii essenziali, vitamine e sali minerali (potassio, calcio, fosforo, ferro, rame, manganese e magnesio).
- Uso
- Cucina
- Note
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