- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- E' una pianta erbacea perenne alta fino a 80 cm a portamento cespuglioso, provvista di fusto ramificato, a sezione quadrangolare di colore verde chiaro e con macchie purpuree e ricco di peli e un rizoma a sviluppo verticale. Le foglie sono lanceolate, peduncolate, di colore verde chiaro, opposte a due a due, di forma ovale, con l'apice acuto e il margine dentato. Sulla superficie, variamente pelosa, sono ben visibili profonde nervature; emanano un caratteristico profumo di limone. I fiori piccoli, bilobati sono raccolti in glomeruli radi in posizione ascellare, hanno una brattea di forma ellittica e un breve peduncolo, prima sono di color giallo pallido, maturando diventano bianchi, rosati o azzurro pallido. I frutti sono quattro acheni, nel fondo del calice, a forma ovale allungata, colore bruno e con la superficie glabra e lucida; contenenti piccoli semi marroni scuri, lucidi. Cresce negli incolti, bei luoghi asciutti e soleggiati finoa 1.000 m di quota. Fiorisce da giugno a settembre.
- Componenti
- Olio essenziale (citronellale, citrale a e b, acetato di eugenolo e geraniolo, beta-cariofillene, germacrene D); acidi triterpenici (ac.ursolico, ac.oleanolico, ac.pomolico, acido caffeico, acido rosmarinico); acidi polifenolici (ac.rosmarinico, ac.clorogenico, ac.caffeico, ac.ferulico, ac.protocatechico); flavonoidi (quercetina, luteolina, e apigenina, quercitroside, rhamnocitrina, isoquercitrina, cinaroside, ramnazina); tannini; polisaccaridi.
- Uso
- Cucina
- Note
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