- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- E' una pianta erbacea annuale, biennale o perenne. Presenta un fusto eretto o prostrato che può crescere dai 60 agli 80 cm. Le foglie sparse, lungamente picciolate, di forma palminervia dai 5 ai 7 lobi e margine seghettato irregolarmente. I fiori, peduncolati, sono riuniti in fascetti di 2-6 o raramente solitari, all'ascella delle foglie e spuntano da aprile a ottobre, di colore rosaceo con striature scure, con petali bilobati. Il frutto è un poliachenio circolare. Cresce nei luoghi incolti, calpestati, ambienti ruderali, ai margini delle strade, dal piano fino a 1.400 -1.600 m di quota. Fiorisce da maggio a settembre e la si può raccogliere da aprile ad ottobre.
- Componenti
- Antociani (malvina, malvidina, delfinidina), mucillagini (L-ramnosio, L-arbinosio, L-galattosio, D-glucosio e acido galatturonico), acidi caffeico e clorogenico, carotenoidi, tannini, pectine, vitamina A, B1 e C, glucosio, ossalato di calcio, solfati, potassio.
- Uso
- Ha proprietà emollienti, antinfiammatorie, bechiche, lenitive, lassative ed espettoranti. Aiuta a combattere tosse, raffreddore e infiammazioni intestinali. Nella tradizione erboristica, per le proprietà emollienti, le foglie bollite venivano consigliate contro la stitichezza. Per uso esterno può essere applicata su foruncoli, varici, couperose, dermatiti ed eczemi con infiammazione acuta.
- Cucina
- Note
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