- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- Pianta erbacea perenne, alta 15 - 40 cm, caratterizzata da radici ingrossate, fusiformi, di colore marrone e da una densa rosetta di foglie basali, pelose, lineari-spatolate, con margine profondamente sinuoso-dentato. Scapo eretto, nudo, con peli forcati sparsi. Foglie riunite in rosetta basale sinuato-dentate, cosparse di peli forcati. Il capolino è formato da squame involucrali pelose con fiori gialli. I fiori esterni hanno linguette blu-grigie sul lato inferiore. I frutti sono acheni di due forme, gli interni con rughe trasversali, pappo peloso e becco sviluppato, gli esterni senza becco e con rughe molto deboli. La fioritura avviene in primavera ma si può prolungare fino all'autunno. Molto comune, si trova nei pascoli aridi, tra gli oliveti, le radure delle macchie, ma anche negli ambienti ruderali, fino ai 1.000 m di quota.
- Componenti
- Inulina, triterpeni, carotenoidi, fruttosio, glucosio, saccarosio, pectine, acido caffeico, linoleico, palmitico, oleico, cerotico, melissico, tannini, fitosteroli, Vitamine A, B, C E e sali minerali.
- Uso
- Cucina
- Note
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