- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- Componenti
- Fumarina, Fumoficinalina, Fumarosina, Stilopina, Sinactina, N-metilsinactina, Coridamina, Coptisina, Fumarilina, Fumarofina, Sanguinarina, Aurotensina, Bulgramina, Canadina, Criptopina, Diidrofumarilina, Fumaricina, Scoulerina, Flavonoidi (Rutina, Isoquercitina, Kampferolo), Esacosanolo, Acidi organici (fumarico, protocatechico, caffeico, clorogenico, citrico, malico, glicolico), Mucillagini, Sali minerali.
- Uso
- Gli vengono attribuite proprietà lassative, diuretiche, depurative, stomachiche, anfocoleretiche, antispasmodiche, sudorifere, sedative, ipotensive, antieczematose, antistaminiche. In passato era utilizzata per curare un gran numero di disturbi nonostante la tossicità. Veniva impiegata in caso di dispepsie biliari, stitichezza, digestione lenta o difficile, meteorismo e alitosi, colesterolo alto, disfunzioni biliari. Recentemente gli è stata riconosciuta un’attività parasimpaticolitica e quindi drenate nei confronti del pancreas. Ha azione regolatrice del flusso biliare. Per le particolari caratteristiche questa pianta deve essere usata sotto controllo medico.
- Cucina
- Note
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