- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- E' una pianta erbacea annuale o biennale con fusto eretto e ramoso, alto fino a 80 cm; se spezzato emette un latice biancastro. Le foglie basali, intere, lobate o più spesso pennatosette, sono disposte a rosetta alla base del fusto; quelle cauline, sessili o amplessicauli, talora sono ridotte a piccole brattee. L'infiorescenza è un capolino di circa 2 cm di diametro, con fiori ligulati di colore giallo, talora con venature rosso-purpuree. I frutti sono acheni costoluti dotati di pappo piumoso. Si riconosce perchè allo stadio giovanile presenta i boccioli racchiusi su se stessi in un caratteristico involucro scarioso e poi capolini raccolti in un racemo corimboso con numerose corolle ligulate gialle, talvolta venate di rossastro. Fiorisce da maggio a luglio ed i semi maturano da giugno ad agosto. Piuttosto comune, cresce lungo i muri, negli incolti, lungo i margini stradali, lungo le sponde di torrenti e fiumi dal livello del mare alla fascia montana.
- Componenti
- Uso
- Cucina
- Note
-
-