- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- E' un arbusto a fogliame deciduo; cespuglioso, con radice fascicolata; chioma globosa o allungata; tronco sinuoso, spesso ramoso sin dalla base. I ramoscelli sono di colore bruno-rossastro, quelli laterali terminano frequentemente con spine aguzze e scure. Le gemme sono alterne, disposte a spirale, rossastre e brillanti; sotto le gemme laterali spuntano spine dritte. Le foglie caduche, portate da un picciolo scanalato, sono alterne, semplici, di colore verde brillante e lucide nella pagina superiore, verde glaucescente nella pagina inferiore, glabre, romboidali o ovali, a margine dentato. I fiori, profumati di colore bianco o leggeremente rosato, sono riuniti in corimbi eretti, semplici o composti, portati da peduncoli villosi. I frutti riuniti in densi grappoli, sono piccole drupe rosse e carnose. Presente in tutte le regioni dal litorale marino alla montagna sino a 1.600 m di altitudine. Fiorisce da fine marzo a maggio.
- Componenti
- Flavonoidi (iperoside, luteolina, apigenina, luteolina-3,7-diglucoside, quercina, vitexina), procianidine oligomere, bioflavonoidi e flavoglucosidi, rutina, crategina, complessi triterpenici, acidi oleanolico, ursolico, crategolico, clorogenico. caffeico, ascorbico, oli essenziali, tannini, sapogenine, vitamine C e P.
- Uso
- Ha proprietà diuretiche, ipotensive, astringenti, antispasmodiche, sedative, vasodilatatrici, antidiarroiche. Ha anche azione cardioprotettiva, sedativa e antiradicalica. Ci sono studi clinici e scientifici che confermano le sue proprietà vasodilatatrice coronarica e vasale con aumento della forza di contrazione del cuore. In fitoterapia si impiegano preparati a base di fiori nei disturbi di ipotensione e ipertensione, nelle nevrosi cardiache, nelle palpitazioni e nell’angoscia derivate dalla menopausa, insonnia, emotività, stress, squilibri neurovegetativi, arteriosclerosi, insufficienza coronarica e angina pectoris. E' bene prenderlo sotto controllo medico.
- Cucina
- Note
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