Caratteristiche della Specie

Nome Comune
- Cicuta acquatica.
Famiglia
- Umbelliferae
Commestibilità
- Velenosa, Mortale.
Morfologia
- E' una pianta perenne erbacea che cresce fino a 1-2 m di altezza. Il fusto è cilindrico, liscio, cavo, non pruinoso, ramificato, rigonfio alla base, viola a strisce. Le foglie alterne sono grandi, bi-tripennate, laciniate, hanno un lungo picciolo e si dividono in foglie più piccole con il profilo dentellato. I fiori sono piccoli, bianchi e raggruppati in infiorescenze a forma di ombrello tipiche della famiglia e compaiono tra giugno e settembre. I frutti sono acheni quasi globosi, a coppie. Un liquido oleoso viene emesso dai tagli ai gambi e alle radici. Questo liquido ha odore non gradevole che assomiglia a quello del sedano e del prezzemolo. Cresce, abbastanza rara, in aree submontane sparse in tutta la penisola, nei prati umidi, lungo i ruscelli, vicino agli acquitrini e altre zone umide e paludose.
Componenti
- Coniina, la conidrina, la pseudoconidrina, la metilconicina, coniceina, esperidina, carotina, un olio essenziale, acido acetico, malico, caffeico, amido, resine, sostanze peptiche, sali minerali.
Uso
- E' una delle piante più tossiche in assoluto, circa la metà degli avvelenamenti risulta mortale. I sintomi principali sono nausea, delirio e convulsioni, seguiti da morte per asfissia. La morte sopravviene rapida se se ne è consumata una grande quantità. Con molta cautela si può utilizzare in presenza di alcune forme di epilessia, in casi di dermatosi senza prurito, per lo più localizzate sul volto, di eczemi e di impetigine. Come pianta dal punto di vista omeopatico può vantare proprietà calmanti che si rivelano utili in moltissime malattie.
Cucina
- Nessun uso culinario può essere fatto data la sua forte tossicità.
Note
- La cicuta virosa non è quella di Socrate, il cui nome è maggiore o Conium maculatum. E' una pianta della stessa famiglia ma con differente grado di velenosità e diverse proprietà. Gli avvelenamenti sono soprattutto dovuti alla confusione del rizoma con il sedano e il prezzemolo. In gergo popolare questa pianta è infatti chiamata il prezzemolo degli idioti.

Cicuta virosa L.

Chiudi