- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- E' pianta erbacea annua, alta fino a 2 m, fusto prevalentemente eretto, spesso ramificato, tipicamente farinoso, striato, glabro, un po' glauco. Foglie alterne, le maggiori con lunghi piccioli, lanceolate, con la base che si restringe progressivamente nel picciolo e con 3-6 grossi denti per lato; foglie minori lanceolate; lamina farinosa di sotto. Fiori riuniti in un'infiorescenza fogliosa in basso; glomeruli con numerosi fiori verdastri con 5 elementi sepaloidi. Achenio verdastro contenente un solo seme nero, lucido, obovato. Fiorisce da giugno a settembre. In Italia è comune in tutte le regioni. Cresce nei ruderi, lungo le strade, in campi abbandonati, orti, giardini, fossi, su suoli da aridi a freschi, fino ai 1.500 m di altitudine.
- Componenti
- Ascaridolo, cimene, canfora, limonene, terpeni, betalaine, saponine e acido ossalico, vitamina A, B, C, tiamina, riboflavina, niacina, proteine, Fosforo, Calcio, Magnesio, Zinco, Potassio, Ferro, Sodio.
- Uso
- Cucina
- Note
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