- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- Pianta erbacea annua esile, alta fino a 80 cm con odore aromatico, provvista di grosse e lunghe radici fusiformi, con fusti robusti ramificati, eretti, solcati, cavi, glabri nella parte superiore, irsuti nella parte inferiore, senza macchie color porpora ai nodi. Foglie 3 pennatosette a contorno triangolare. Infiorescenza ad ombrella a 8 (10-16) raggi lungamente peduncolati con involucro nullo, mentre le ombrellette sono provviste di un involucretto con 5-8 bratteole membranacee, lanceolate, acuminate, densamente cigliate ai bordi. Fiori bianchi con petali di dimensioni diverse: quelli esterni, più grandi disposti a raggiera, alcuni a funzione vessillifera, gli altri ermafroditi e all'interno maschili. Ovario infero bicarpellare. Frutti oblunghi, nero lucidi a maturità. Cresce fino a 1.000 m di quota in luoghi ombrosi lungo gli argini dei canali, ai margini di stradine sterrate, in mezzo alla campagna o nei boschi.
- Componenti
- Glucosidi, gomma, lipidi, proteine, fibre, pectine, estragolo, undecano, apiina, vitamina A, B1, B2, B3, B6, C e D, beta-carotene, fosforo, potassio, magnesio, rame, zinco, manganese, selenio, calcio, ferro e sodio.
- Uso
- Cucina
- Note
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