- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- E' una pianta erbacea perenne alta fino a un metro, con radici cordiformi e superficiali. Le foglie sono basali, amplessicauli nastriformi e, diversamente da quelle della cipolla, non fungono, in seguito, da organi di riserva. Lo scapo fiorale è cilindrico, pieno, e porta alla sommità un'infiorescenza a ombrella avvolta da una spata appuntita. I fiori, in numero variabile e portati su un lungo ed sottile peduncolo, sono bianchi, rosei o porporini, spesso frammisti a bulbilli. I semi, si formano molto raramente. La parte commestibile di questa pianta sono i bulbi molto aromatici. Originario dell’Asia e coltivato sin dall'antichità nei paesi del Mediterraneo. Allo stato spontaneo non esiste, ma viene esclusivamente coltivato negli orti e a livello industriale per il largo consumo. Periodo di fioritura: giugno-luglio.
- Componenti
- Il bulbo contiene alliina, isoalliina, metiina, completamente inodori. Quando il bulbo viene spezzettato, l'enzima alliina liasi rapidamente trasforma i tre composti nei rispettivi acidi sulfenici, responsabili del caratteristico odore. Il contatto tra alliina e alliinasi porta alla formazione per idrolisi di intermedi reattivi (acidi sulfenici, come l'acido allilsulfenico), che si autocondensano velocemente a formare decine di tiosulfonati diversi, quali l'allicina, l'allilmetano, il trans-1-propenil-2-propene THS (6%), il metil-2-propene, il metilmetano, l'allil trans-1-propene, ed altri composti minori. Si formano poi dall'allicina una serie di vinilditiine e di diallil di- e trisolfuri, quali il diallilsolfuro, il diallildisolfuro, il dialliltrisolfuro, l'alliltrimetilsolfuro e ajoeni, composti dotati di peculiari attività biologiche. Inoltre S-allilcisteina, S-allilmercaptocisteina, S-metilcisteina, y-glutamilcisteina, zuccheri, pectine, fruttosani, mucillagini, fitosteroli, lipidi, proteine, sali minerali, vitamine, biotina, acido nicotinico e ascorbico.
- Uso
- Ha proprietà batteriostatiche, antivirali, ipotensive, antielmetiche, espettoranti, mucolitiche, ipoglicemizzanti, antitrombiche, leucocito-stimolanti, diaforetiche, spasmolitiche. Trova indicazione nella bronchite cronica, asma bronchiale, pertosse, influenza, catarro, ipertensione, parassitosi intestinale, riequilibrio della flora batterica intestinale. E' un ottimo coadiuvante per la cura dell'ipercolesterolemia, di bronchiti catarrali, e dell'elmintiasi. Il consumo di aglio dà un generale senso di benessere all'organismo per la sua azione anti batterica quindi antinfettiva.
- Cucina
- Note
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