- Nome Comune
- Cipolla, Siola, Sevula, Sciolla, Sigula, Scigolla, Bavaron, Zeola, Zivolla, Cipudda, Ziodda.
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- E' una pianta erbacea biennale le cui radici sono fascicolate e superficiali, non affondano nella terra oltre i 30 cm e tendono a svilupparsi in orizzontale per poi collegarsi al fusto da cui spuntano le foglie. Alla germinazione presenta una piccola foglia che fuoriesce dal terreno con forma ad anello ed in seguito si solleva ed assume l'aspetto di una frusta. Compaiono poi lentamente le altre foglie poste in modo alternato che sono cave, fistolose, rigonfie, carnose nella parte inferiore, con sfumature bianche o leggermente rossastre, perfino violette. Si forma un quindi un lungo stelo fiorale che porta un'infiorescenza a ombrello con fiori di colore bianco-giallastro. Il bulbo, parte commestibile della pianta, compare protetto da delle foglie che gli fanno da guaine, le più esterne molto sottili, cartacee, di colore variabile dal bianco, al dorato, al rosso al violetto, a seconda della varietà. Il frutto è una capsula divisa all'interno in tre parti che alla maturazione si apre lasciando fuoriuscire i semi di colore nero lucente. Si raccoglie da maggio ad agosto.
- Componenti
- Glucochimina, isosolfocianato di allile, trisolfuro di diallile, sostanze antibiotiche, flavonoidi, sali di potassio, fosforo, ferro, sodio, zolfo, zinco, calcio, nichel, vitamina A, complesso B, C, E, fruttosani, prostaglandine, acido glicolico, polifenoli.
- Uso
- Cucina
- Note
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