- Nome Comune
- Famiglia
- Commestibilità
- Morfologia
- E' una piccola pianta erbacea, perenne, glabra, con rizoma strisciante, carnoso e bruniccio, che porta le gemme in posizione sotterranea. Ogni anno dai rizomi sotterranei si dipartono radici e fusti aerei. La parte aerea del fusto è eretta e angolosa. Le foglie hanno la lamina a forma largamente ovata con margini seghettati. Sono inoltre innervate e portate da un lungo picciolo. Le due pagine sono colorate diversamente: quella superiore è verde chiaro, mentre quella inferiore ha una colorazione opaca, glauca. Le foglie cauline, presenti sullo scapo fiorifero, a disposizione alterna, sono simili a quelle basali ma più ridotte e meno divise. L'infiorescenza è terminale e si compone di alcuni piccoli fiori raccolti a racemo denso. I fiori sono considerati fiori arcaici. Il frutto è una bacca polisperma ovoidale di colore nero-porporino. Cresce da 400 a 1.500 m di quota, nei boschi con tigli, aceri, frassino, faggete con optimum nella fascia montana. Fiorisce tra maggio e luglio e fruttifica in ottobre.
- Componenti
- Uso
- Cucina
- Note
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